Droghe sintetiche

TIPO PRINCIPALE

Le “droghe sintetiche” si riferiscono a un’ampia gamma di composti basati su droghe illecite già esistenti, prodotti alterando leggermente la loro struttura chimica al fine di aggirare la legislazione sulle droghe. Di solito differiscono solo leggermente dalle loro controparti illecite e sono spesso commercializzate come se avessero effetti simili. Possono essere basate su qualsiasi droga, compresi oppiacei, allucinogeni, narcotici, stimolanti e altri.

Sebbene i tentativi di eludere le leggi sulle droghe producendo droghe legali che producono effetti simili alle loro controparti illecite non siano nuovi, negli ultimi anni sono diventati rapidamente popolari e rappresentano un problema importante per i legislatori e le forze dell’ordine, soprattutto perché è difficile tenere il passo con i chimici che creano continuamente nuovi composti e perché ogni volta che una droga diventa illegale, ne compaiono altre al suo posto. Può anche essere difficile limitare droghe che possono avere un uso sia pratico che ricreativo.

Le droghe sintetiche sono spesso commercializzate come “legal highs”, un termine che potrebbe essere considerato un po’ fuorviante, dato che in genere non rimangono legali a lungo. Vengono anche paradossalmente chiamate “herbal highs”, nonostante siano esclusivamente sintetizzate artificialmente. Anche questo nome induce molte persone a pensare che queste droghe siano sicure, mentre in realtà sono spesso altrettanto pericolose, se non di più, delle droghe illecite su cui si basano. Sono inoltre considerate molto pericolose, soprattutto per i loro effetti, che possono imitare e superare quelli di molte droghe diverse, ma anche perché spesso vengono mescolate con altre sostanze nocive. Possono anche causare gravi reazioni avverse se combinate con altre sostanze come l’alcol.

Le droghe sintetiche si presentano in varie forme, a seconda del tipo, dalle compresse alle sostanze simili alla cannabis destinate a essere fumate. A volte possono essere iniettate o inalate.

A causa della loro somiglianza chimica con le varianti illecite, queste droghe possono spesso creare dipendenza allo stesso modo. Anche la relativa facilità di acquisto online rappresenta un problema.

ALTRI TIPI

“Droghe sintetiche” è un termine che si riferisce a un numero molto elevato di droghe e tipi di droghe diverse, per cui hanno molti nomi di strada diversi. A volte sono indicate con il loro nome chimico, ma nel caso delle droghe sintetiche disponibili su Internet e nei negozi che vendono articoli per la droga, sono anche indicate con nomi di marca.

Alcune droghe sono indicate con il nome deliberatamente fuorviante di “fertilizzante” o “sali da bagno”, anche se sono completamente inefficaci come tali. In teoria, le droghe sintetiche vengono commercializzate come non adatte al consumo umano per aggirare le leggi antidroga esistenti che ne regolano l’uso.

I nomi di strada e i marchi di varie droghe sintetiche includono “nexus”, “synergy”, “toonies”, “liquid X”, “vitamin K” e “2C-B”, anche se, data l’enorme gamma di droghe diverse coperte dal termine “designer drugs”, questo elenco è lungi dall’essere esaustivo.

EFFETTI PRINCIPALI

Gli effetti delle droghe sintetiche possono variare notevolmente, in quanto le diverse droghe sintetiche hanno lo scopo di imitare gli effetti di diverse droghe illecite. Esistono varianti di anfetamine, cocaina, eroina, cannabis e molte altre. Le droghe sintetiche hanno spesso una struttura chimica simile a quella delle droghe su cui si basano, ma a volte vengono creati nuovi composti che sono simili solo negli effetti e non nell’aspetto e nella composizione chimica. Ad esempio, un sostituto apparentemente legale della cannabis con effetti simili può assumere la forma di una compressa.

Pertanto, molte droghe sintetiche diverse reagiscono in modo completamente diverso quando vengono assorbite dall’organismo, con sintomi che vanno dall’euforia alle allucinazioni, oltre a sonnolenza e/o aumento della frequenza cardiaca.

Poiché quasi tutte le droghe sintetiche sono prodotte illegalmente o pseudo-legalmente, hanno in comune il rischio di essere mescolate con altri adulteranti. Questo può essere molto pericoloso e l’utente non ha modo di sapere cosa contiene esattamente una droga sintetica. Le droghe possono essere contaminate involontariamente o possono essere aggiunte deliberatamente sostanze nocive. Si sono già verificati molti casi di lotti “difettosi” di droghe sintetiche che hanno portato a problemi di salute potenzialmente gravi a breve e lungo termine. Esiste anche un rischio significativo di overdose, in quanto i consumatori possono erroneamente pensare che queste droghe abbiano un effetto minimo o nullo e compensare assumendone quantità pericolose.

A causa della loro somiglianza con molte droghe esistenti, le droghe sintetiche possono anche creare una forte dipendenza e i sintomi di astinenza possono verificarsi con l’uso ripetuto.

PAESI PRODUTTORI

Gli effetti delle droghe sintetiche possono variare notevolmente, poiché le diverse droghe sintetiche sono destinate a imitare gli effetti di diverse droghe illecite. Esistono varianti di anfetamine, cocaina, eroina, cannabis e molte altre. Le droghe sintetiche hanno spesso una struttura chimica simile a quella delle droghe su cui si basano, ma a volte vengono creati nuovi composti che sono simili solo negli effetti e non nell’aspetto e nella composizione chimica. Ad esempio, un sostituto apparentemente legale della cannabis con effetti simili può assumere la forma di una compressa.

Pertanto, molte droghe sintetiche diverse reagiscono in modo completamente diverso quando vengono assorbite dall’organismo, con sintomi che vanno dall’euforia alle allucinazioni, oltre a sonnolenza e/o aumento della frequenza cardiaca.

Poiché quasi tutte le droghe sintetiche sono prodotte illegalmente o in modo pseudo-legale, hanno in comune il rischio di essere mescolate con altri adulteranti. Questo può essere molto pericoloso e l’utente non ha modo di sapere cosa contiene esattamente una droga sintetica. Le droghe possono essere contaminate involontariamente o possono essere aggiunte deliberatamente sostanze nocive. Si sono già verificati molti casi di lotti “difettosi” di droghe sintetiche che hanno portato a problemi di salute potenzialmente gravi a breve e lungo termine. Esiste anche un rischio significativo di overdose, in quanto i consumatori possono erroneamente pensare che queste droghe abbiano un effetto minimo o nullo e compensare assumendone quantità pericolose.

A causa della loro somiglianza con molte droghe esistenti, le droghe sintetiche possono anche creare una forte dipendenza e i sintomi di astinenza possono verificarsi con l’uso ripetuto.

Sebbene alcune droghe sintetiche sembrino essere commercializzate legittimamente, esiste anche un vasto mercato nero, poiché sebbene alcuni composti siano dichiarati illegali, ciò non riduce la domanda. Le droghe sintetiche sono note per essere prodotte in Europa e in Nord America, ma la maggior parte della produzione proviene dall’Asia. A causa dell’ampia varietà di droghe sintetiche prodotte, esse variano notevolmente da una droga all’altra, poiché i chimici spesso utilizzano composti creati da loro stessi, contribuendo alla natura imprevedibile degli effetti delle diverse droghe sintetiche.

Le droghe sintetiche sono vendute per strada dagli spacciatori a un prezzo inferiore rispetto alle loro controparti illecite, ma si trovano anche come droghe legali nei negozi che vendono articoli per la droga. Sono sempre più disponibili anche online. Come per le sostanze illecite su cui si basano le droghe sintetiche, come la cocaina, l’eroina e le anfetamine, il consumo è in gran parte concentrato nei Paesi sviluppati.

I processi chimici coinvolti nell’invenzione e nella produzione di nuove droghe sintetiche sono complessi e richiedono attrezzature e competenze specializzate. I nuovi composti sono quindi spesso prodotti da chimici amatoriali piuttosto che da spacciatori, anche se alcuni composti sono noti per essere trafficati sotto forma di polvere, apparentemente a scopo di ricerca, che viene poi trasformata in compresse per uso ricreativo da parte di spacciatori e consumatori.

FATTI E STATISTICHE

FATTI

  • “Droghe sintetiche” è un termine usato per descrivere un’ampia gamma di droghe diverse che vengono prodotte e distribuite artificialmente per aggirare le severe leggi antidroga che regolano le droghe illecite.
  • La loro struttura chimica è spesso molto simile a quella delle droghe su cui si basano, ma differisce abbastanza da poter essere considerata, almeno temporaneamente, legale in alcuni Paesi.
  • Altre varianti utilizzano strutture chimiche completamente diverse, ma producono effetti simili.
  • Le droghe sintetiche non sono una novità. Esistono fin dagli anni Venti, ma il termine “droghe sintetiche” è stato coniato solo negli anni Ottanta.
  • Sono altrettanto pericolose, se non di più, delle loro controparti illecite, poiché sono spesso mescolate con altre sostanze nocive. Il fatto che i consumatori ne sottovalutino gli effetti aumenta anche il rischio di overdose.
  • Poiché gli ingredienti e le quantità delle droghe sintetiche sono sconosciuti, i loro effetti possono essere imprevedibili.
  • Le droghe sintetiche sono quasi sempre vendute senza menzionare il loro possibile uso ricreativo, che sarebbe illegale.
  • Tuttavia, alcune forze dell’ordine controllano queste droghe ritenendo che la loro commercializzazione come prodotti destinati all’uso come sali da bagno o fertilizzanti, quando è chiaro che non lo sono, costituisca una pubblicità ingannevole.
  • Poiché le nuove varietà di droghe sintetiche sono spesso riservate a particolari chimici o siti di produzione, sul mercato sono presenti molte droghe sintetiche con proprietà diverse.
  • Le droghe sintetiche sono spesso molto più potenti di quelle su cui si basano.
  • Inoltre, comportano lo stesso rischio di dipendenza e i consumatori possono manifestare sintomi di astinenza quando smettono di assumerle.

STATISTICHE

  • Le droghe sintetiche sono utilizzate soprattutto da persone di età compresa tra i 21 e i 30 anni.
  • Un’indagine del 2009 sui negozi online che vendono droghe sintetiche in Europa ha individuato 115 siti diversi in 17 Paesi.
  • Il 37% di questi siti aveva sede nel Regno Unito e il 15% in Germania.
  • Il mefedrone, una droga sintetica molto diffusa, è stato sintetizzato per la prima volta nel 1929 e poi dimenticato fino alla sua riscoperta nel 2003.
  • In un’indagine del 2010 sui consumatori australiani di ecstasy, il 21% ha dichiarato di aver fatto uso di mefedrone nell’anno precedente e il 17% nei 6 mesi precedenti.
  • Nel Regno Unito, si stima che il mefedrone sia la quarta droga da strada più diffusa, dopo cannabis, cocaina ed ecstasy.
  • Nei primi quattro mesi del 2011, negli Stati Uniti sono state effettuate 1.782 chiamate ai centri antiveleni per droghe sintetiche etichettate come “sali da bagno”, rispetto alle sole 302 dell’intero 2010.
  • Sono state prodotte migliaia di droghe sintetiche diverse, ma non tutte sono state immesse sul mercato. Altri milioni di composti chimici potrebbero ancora essere scoperti.

SEGNI DI DIPENDENZA

A causa della somiglianza tra le droghe sintetiche e le loro controparti illecite, i segni della dipendenza possono essere difficili da distinguere da quelli di altre droghe. A causa dell’incredibile varietà di droghe disponibili, che vanno dagli oppioidi ai sedativi, non esiste un’unica serie di segni di dipendenza per le droghe sintetiche in generale.

Gli effetti di molte droghe sintetiche possono includere euforia, farfugliamento, comportamenti irrazionali o insoliti e pupille dilatate. A volte possono causare un eccessivo serrare le mascelle, variazioni della frequenza cardiaca e persino allucinazioni, oltre a una serie di altri possibili sintomi. Questi farmaci comportano un rischio di dipendenza pari, se non superiore, a quello delle droghe su cui si basano, in quanto sono spesso più potenti e i sintomi di astinenza, come desiderio, irritabilità e difficoltà a dormire, possono essere maggiori.

Poiché le droghe sintetiche possono essere ottenute per strada dagli spacciatori, su Internet o nei negozi che vendono articoli per la droga, l’uso regolare di questi fornitori può essere un segno di consumo di droga. Altrimenti, quando si cercano i segni di dipendenza dalle droghe sintetiche, è meglio conoscere i segni di dipendenza dalle varie droghe su cui si basano.

TRATTAMENTI

Il trattamento della dipendenza da droghe sintetiche può essere complesso, poiché alcuni consumatori non sanno esattamente cosa stanno assumendo. Gli ingredienti e le quantità sono talvolta noti solo ai produttori, quindi è sempre meglio consultare un medico quando si cerca di trattare una dipendenza di questo tipo. L’enorme varietà di droghe sintetiche disponibili sul mercato può anche aumentare questa difficoltà, in quanto alcune possono non causare alcuna dipendenza fisiologica, mentre altre possono causare una forte dipendenza.

Le droghe sintetiche sono spesso addizionate di sostanze nocive, che possono aumentare notevolmente i rischi per la salute. Ad esempio, l’MPPP, una forma di oppioide sintetico, ha acquisito notorietà quando si è scoperto che un’impurità in esso contenuta provocava il morbo di Parkinson dopo un solo utilizzo. Sebbene questo sia un esempio estremo, illustra l’importanza di consultare professionisti della salute per cercare di limitare i danni che le droghe sintetiche possono aver causato all’organismo.

In molti casi, i sintomi di astinenza associati alle droghe sintetiche sono relativamente simili a quelli delle droghe su cui si basano, anche se possono essere più o meno gravi a seconda della potenza della droga. È consigliabile, se possibile, fornire un campione della droga a un medico per l’analisi, sulla base della quale si può iniziare un trattamento adeguato.

Il medico può anche prescrivere farmaci per trattare i sintomi dell’astinenza, come insonnia e nausea.

Molti consumatori di droghe sintetiche credono erroneamente che non siano pericolose e non creino dipendenza come le droghe illegali. Non c’è modo di saperlo finché non è troppo tardi e le reazioni e le tolleranze possono variare da persona a persona. Alcune droghe possono non creare dipendenza fisiologica, nel qual caso la cessazione sarà solo una questione di forza di volontà, mentre altre droghe possono richiedere un trattamento più estremo che prevede il ricovero in ospedale o l’ingresso in un centro di disintossicazione per affrontare i sintomi di astinenza più gravi.

In molti casi, la dipendenza può essere sintomatica di problemi di fondo. Una persona può avere bisogno di modificare regolarmente il proprio stato psicologico per affrontare i problemi che ha incontrato nella sua vita. In questi casi, la terapia comportamentale e la consulenza possono essere appropriate. Se questi problemi, che possono includere la depressione o persino un senso di perdita, non vengono risolti, un tossicodipendente può riuscire a liberarsi di una droga e alla fine sostituirla con una più potente e pericolosa.

RIFERIMENTI